La fattispecie
Il particolare caso sottoposto all’esame dell’Agenzia delle Entrate riguarda l'amministratore di un Supercondominio composto da più unità immobiliari ognuno in possesso di proprio civico e codice fiscale, per il quale l'assemblea dei condomini ha deliberato la riqualificazione della centrale termica a servizio di tutte le unità che lo compongono. In più, l’amministratore fa presente che alcuni condomini, facenti parte del detto Supercondominio, hanno deliberato di realizzare anche i lavori di isolamento termico delle facciate e del tetto, che comporta la diminuzione di due classi energetiche degli edifici interessati, mentre gli altri hanno deliberato soltanto l'intervento relativo alla centrale termica.
L'istante, non proponendo alcuna soluzione, chiede all'Agenzia delle Entrate di indicare quale detrazione, ordinaria o maggiorata, spetti ai condomini degli edifici, stante il fatto che permane il dubbio sul fatto che ogni condominio ha il proprio numero di codice fiscale e che l'ottenimento dell'agevolazione dipende dalla sostituzione della centrale termica del Supercondominio che, a sua volta, è in possesso di un proprio codice fiscale.
In particolare, l’amministratore vorrebbe sapere quale sia la detrazione spettante, rispettivamente:
- ai condomini che hanno deliberato anche lavori di isolamento termico delle facciate e del tetto, al fine di assicurare, congiuntamente alla sostituzione dell'impianto termico, il miglioramento di due classi energetiche degli edifici,
- e ai condomini che, invece, hanno deliberato solo la sostituzione dell'impianto termico.
Il Supercondominio
Si premette per completezza che il Supercondominio è un complesso residenziale composto da più edifici, con un numero di condomini elevato e spazi comuni molto ampi.
Il codice civile non definisce il "Supercondominio", ma la sua giuridica esistenza è implicitamente prevista dall'art. 1117-bis, laddove recita: "Le disposizioni del presente capo si applicano, in quanto compatibili, in tutti ...