A decorrere dal 1° gennaio 2020, in occasione della nascita di un figlio o dall'ingresso di un minore in famiglia o in Italia in caso di adozione/affidamento nazionale o internazionale, il dipendente ha diritto a 5 giornate di permesso retribuito per paternità, da godere, anche in via non continuativa, entro il quinto mese dall'evento. Qualora la normativa di legge sia di maggior favore, dette giornate verranno assorbite da quanto previsto dalla stessa normativa. Infatti, la c.d. Legge di Bilancio 2020, all'art. 1, comma 342, ha introdotto novità per il congedo obbligatorio del padre lavoratore dipendente nel settore privato; nello specifico, ha previsto la proroga per il 2020 e la durata è pari a sette giorni, (elevabili, con accordo della madre, ad un ulteriore giorno in sua sostituzione in relazione al medesimo periodo di astensione obbligatoria ad essa spettante).