La Cass. civ., con sentenza n. 823 del 16 gennaio 2020, ha precisato che i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato prima dell'entrata in vigore del d.lgs. 23/2015 (c.d. jobs act), riguardante il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, con rapporto di lavoro giudizialmente convertito a tempo indeterminato solo successivamente a tale decreto in alcun modo possono essere considerati "nuovi assunti"; di conseguenza, a tali lavoratori non si applicherà il regime sanzionatorio previsto dal d.lgs. 23/2015.
Nel video viene evidenziato il caso ed i principi legislativi e giurisprudenziali presi in considerazione dai giudici della Cassazione.