Per i contribuenti che intendono applicare il cosiddetto "metodo previsionale", l'ammontare dell'acconto Imposta sul Valore Aggiunto è pari all'88% dell'entità di tributo che il contribuente prevede di dover corrispondere:
- in sede di liquidazione del mese di dicembre, per i contribuenti mensili;
- in sede di dichiarazione annuale, per quelli trimestrali.
In altri termini, con l'utilizzo di tale metodo, l'acconto da effettuare risulterà pari all'88% dell'Iva che si prevede di versare:
- per il mese di dicembre 2019, per i contribuenti mensili;
- a saldo della dichiarazione annuale Iva dell'anno 2019, se si tratta di contribuenti trimestrali ordinari.
e, di conseguenza, l'acconto Iva corrisponde all'88% dell'ammontare che si presume costituirà:
- il debito d'imposta dell'ultima liquidazione periodica dell'anno in corso;
- il debito d'imposta risultante dalla liquidazione del quarto trimestre, che trova operatività anche in relazione alla dichiarazione annuale Iva (per i contribuenti trimestrali).
In altri termini, con il metodo in argomento il contribuente ha la possibilità di determinare l'acconto in relazione alla stima delle operazioni (attive e passive) che prevede di porre in essere sino al 31 dicembre 2019.
Vediamo in sintesi quanto descritto fin'ora:
Acconto da corrispondere nella misura pari all'88% del tributo che si prevede dovuto: | |
contribuenti in regime di liquidazione | per il periodo |
mensile | dicembre 2019 |
trimestrale 11per opzione" | quarto trimestre 2019 in sede di adempimento dichiarativo annuale Iva |
trimestrale 11per natura" | quarto trimestre 2019 |
In altri termini, il contribuente può, in ogni caso, commisurare l'acconto al "dato previsionale" del 2019 anziché al "dato storico" del 2018.
Utilizzando tale metodo è opportuno verificare che l'acconto versato per il 2019 non risulti inferiore all'88% di quanto effettivamente dovuto per il mese di dicembre, quarto trimestre o dichiarazione IVA relativa al 2019 (mod. IVA 2020).
Di seguito un esempio pratico:
Caso |
Un professionista sulla base della liquidazione IVA di dicembre 2018 dovrebbe versare l'acconto IVA 2019 per un importo pari a€ 2.650. A causa della riduzione del fatturato del quarto trimestre 2019 rispetto al 2018, intende calcolare l'acconto IVA con il metodo previsionale. A tal fine, dopo aver quantificato il "presunto" saldo della liquidazione IVA di dicembre 2019 (1.700) versa un acconto pari a€ 1.496 (1.700 x 88%). Il saldo effettivo della liquidazione IVA di dicembre 2019 ammonta a € 1.695. L'acconto è stato quantificato correttamente in quanto risulta non inferiore a11'88% del saldo effettivo della liquidazione di dicembre (1.695 x 88% = 1.492). |
Vediamo un esempio di calcolo Iva con il metodo previsionale:
- le fatture emesse fino al 20.12.2019 (anche se non incassate), non ancora annotate.
PIU':
- Riporto saldo a credito (o del debito non superiore a € 25,82) relativo alla liquidazione del periodo precedente (novembre o terzo trimestre).
UGUALE:
- Liquidazione IVA "atipica" relativa ai periodi 1.12- 20.12.2019 / 1.10- 20.12.2019
L'importo ottenuto, se positivo (debito) va versato integralmente (non nella misura dell'88%).