L'Agenzia delle Entrate ha risposto all' interpello n.58 ad un quesito specifico sull'attività di ricerca e sviluppo in relazione al credito d'imposta. Il quesito è stato presentato da una società italiana che nel periodo 2012-2016 (in cui viene incluso il primo triennio storico 2012-2014) ha realizzato l'attività di ricerca e sviluppo sia per proprio conto che su commessa ricevuta da un'impresa francese.
A partire dal 1° gennaio 2017, la società Alpha non ha più effettuato ricerca e sviluppo su commessa dall'estero, continuando a svolgerne per proprio conto.