Termine prorogato dal Dl Sostegni
Entro 3 mesi dalla scadenza del termine per l'invio delle dichiarazioni è necessario procedere con l'operazione della conservazione della fatture elettroniche.
La prima scadenza è dunque era stata fissata per il 10 marzo 2021 (termine prorogato alla data odierna, 10 giugno 2021), giorno entro il quale si deve procedere con l'adesione ad un servizio di conservazione per le fatture elettroniche datate 2019.
L'obbligo di conservazione delle fatture elettroniche è normato dal decreto Ministeriale del 17 giugno 2014, relativo alle “Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto”, il cui art. 2 prevede che vengano rispettate le regole del CAD, Codice dell’Amministrazione Digitale e dell’articolo 21, comma 3 del DPR n. 633/1972.
Si ricorda che l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un servizio gratuito di conservazione delle E-fatture, disponibile accedendo al portale Fatture e Corrispettivi, al quale è necessario aderire (non è automatico). Attenzione, però, che tale servizio è valido solamente dalla data in cui il contribuente sottoscrive l'adesione (non per i documenti antecedenti alla data di adesione per i quali è richiesto il caricamento manuale). Tale servizio dura 3 anni ed è rinnovabile.