Le imprese editrici di quotidiani e periodici che intendono beneficiare del credito d’imposta previsto, devono presentare la domanda per via telematica, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, tra il 20 ottobre ed il 20 novembre 2020 (attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale «impresainungiorno.gov.it».) La domanda dev’essere corredata da apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante il possesso dei requisiti e le spese sostenute.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione; i requisiti di ammissione al credito riferiti alle imprese sono:
- la sede legale nello spazio economico europeo;
- la residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione nel territorio nazionale;
- l’attribuzione del codice di classificazione Ateco “58 Attività Editoriali”: 58.13 edizione di quotidiani e 58.14 edizione di riviste e periodici;
- l’iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione (ROC);
- l’impiego di almeno un dipendente a tempo indeterminato.