È stato pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi a beneficiare dello Sport Bonus per l’anno 2025, con scadenza fissata al 10 settembre 2025.
L’8 agosto 2025 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento dello Sport l’elenco dei soggetti che sono stati ammessi a beneficiare del credito d’imposta (denominato Sport bonus) per le erogazioni liberali in denaro, da effettuarsi in favore dei soggetti titolari o gestori di impianti sportivi pubblici.
Gli adempimenti a carico delle imprese ammesse al beneficio, da effettuarsi entro il 10 settembre 2025, sono i seguenti:
- effettuazione delle erogazioni liberali a favore dei soggetti destinatari, mediante bonifico bancario, bollettino postale, carte di debito, carte prepagate, assegni bancari o postali;
- inserire in formato pdf ed in un unico file all’interno della piattaforma (sezione “messaggi”, icona “allegati” sia la quietanza di pagamento, con causale “sport bonus 2025 – 1^ finestra – ……… (inserendo il numero seriale assegnato), da cui risultino visibili il CRO o il TRN, e sia la dichiarazione dell’Ente beneficiario dell’erogazione liberale.
Ai sensi del comma 246 del primo articolo della Legge 207/2024, le erogazioni liberali effettuate dalle imprese, che hanno provveduto a prenotarsi entro i termini, finalizzate a sostenere interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche, beneficiano di un credito d’imposta del 65% dell’importo erogato, nel limite del 10 per mille dei ricavi realizzati dalle imprese stesse nell’anno di imposta precedente (quindi nel 2024).
Decorso il termine del 10 settembre, il Dipartimento dello Sport provvederà ad inviare all’Agenzia delle Entrate l’elenco dei soggetti che hanno effettuato le erogazioni liberali secondo i criteri sopra citati, e, successivamente, sarà l’Agenzia delle Entrate che inserirà nei rispettivi cassetti fiscali delle imprese gli importi spettanti.
L’elenco dei soggetti ammessi verrà pubblicato dal Dipartimento dello Sport sul proprio sito istituzionale secondo il criterio temporale di ricevimento delle richieste e sino all’esaurimento delle risorse disponibili.
L’importo del beneficio riconosciuto a favore dei soggetti ammessi potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione, mediante modello F24, ed attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
A partire dal 30 maggio i soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento (quindi sino al 30 giugno) ed essere così autorizzati ad effettuare l’erogazione liberale.
A seguito delle erogazioni effettuate e certificate dagli enti destinatari, il Dipartimento autorizza le imprese ad usufruire del credito di imposta dandone contemporaneamente comunicazione all’Agenzia delle entrate.