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Sostituti d’imposta e 770: a partire dal 2025 arriva l’alternativa semplificata

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Sostituti d’imposta e 770: a partire dal 2025 arriva l’alternativa semplificata

venerdì, 07 febbraio 2025

Con Provvedimento prot. n. 25978 pubblicato in data 31 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha dato attuazione alla modalità semplificata di presentazione della dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta (Modello 770), che possono utilizzare i datori di lavoro con un numero complessivo di dipendenti al 31 dicembre dell'anno precedente non superiore a cinque.

Nello specifico, l’art. 16 del D.Lgs. n. 1/2024 ha introdotto, dall’anno 2025, una modalità semplificata e alternativa alla presentazione del Modello 770 che prevede che i sostituti d’imposta - in occasione dei versamenti mensili delle ritenute effettuati tramite F24 telematico - comunichino anche l'ammontare delle ritenute operate, gli eventuali importi a credito da utilizzare in compensazione ai fini del versamento e gli altri dati previsti dal Provvedimento dell’AdE. 

Il Provvedimento n. 25978/2025 infatti, individua gli elementi informativi che i sostituti d’imposta dovranno comunicare con la procedura semplificata nonché le modalità ed i termini per la trasmissione dei dati.

L'obiettivo di questa nuova procedura è quello di semplificare il processo dichiarativo e di snellire l’adempimento a carico dei principali, nonché ridurre gli oneri amministrativi a carico dei sostituti d'imposta.

I Sostituti d’imposta comunicano all’Agenzia delle entrate i seguenti dati: 

  1. l’ammontare delle ritenute e trattenute operate, indicando il relativo codice tributo e il periodo di riferimento; 
  2. in caso di trattenute relative alle addizionali regionale e comunale all’IRPEF, la regione o il comune a cui si riferiscono; 
  3. la presenza di versamenti su ritenute operate su somme e valori relativi all’anno in corso erogati entro il 12 gennaio dell’anno successivo, conguaglio nel mese di gennaio dell’anno successivo, recuperi del trattamento integrativo e altre fattispecie elencate nell’allegato 2 del provvedimento.

Ai fini del versamento tramite modello F24 delle ritenute e trattenute operate, i sostituti d’imposta indicano anche:

  1. l’ammontare delle ritenute e trattenute versate, il relativo codice tributo e il periodo di riferimento;
  2. l’ammontare degli interessi versati unitamente alle ritenute e trattenute, in caso di ravvedimento; 
  3. i crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta utilizzati in compensazione, specificando il relativo codice tributo e il periodo di riferimento. 
  4. ulteriori importi a debito da versare e importi a credito da compensare incluse le sanzioni dovute in caso di ravvedimento;
  5. il codice IBAN del proprio conto intrattenuto presso una banca, Poste Italiane o un prestatore di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle entrate, autorizzando l'addebito dell’eventuale saldo positivo del modello F24.

L’invio del modello F24 e la comunicazione dei dati sono effettuati a decorrere dal 6 febbraio 2025, esclusivamente attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate, direttamente dal sostituto d’imposta oppure avvalendosi di un intermediario di cui all’art. 3, c. 3, del D.P.R. n. 322/1998.

I dati aggiuntivi da comunicare con l’invio del modello F24 sono esposti nel nuovo modello denominato “Prospetto delle ritenute/trattenute operate”.

 

L’Agenzia delle Entrate specifica che, in caso di scarto del modello F24, resta comunque valida la comunicazione dei dati. In questo caso, il versamento delle ritenute e trattenute operate dovrà essere effettuato con separato modello F24 ordinario, con apposito ravvedimento se effettuato oltre i termini.

Le comunicazioni dei dati effettuate con la procedura semplificata sono equiparate, a tutti gli effetti, all’esposizione dei medesimi dati nella dichiarazione annuale dei sostituti d'imposta di cui all'art. 4, c. 1, del D.P.R. n. 322/1998 (Modello 770) anche ai fini del controllo automatizzato ex art. 36-bis D.P.R. n. 600/1973.

 

Si ricorda che…

I sostituti d’imposta che non si avvalgono delle disposizioni di cui al presente provvedimento sono tenuti alla presentazione del Modello 770 per l’intero anno di riferimento. La presentazione della dichiarazione equivale alla scelta di non avvalersi delle disposizioni di cui al presente provvedimento.

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