Da oggi è attivo l’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche (ENGT).
Tutte le Guide Turistiche che abbiano conseguito l’abilitazione prima dell’entrata in vigore della legge 13 dicembre 2023, n.190, possono inoltrare la domanda di iscrizione all’Elenco Nazionale tramite Identità Digitale, otterranno così un QR Code univoco valido per esercitare la professione sul territorio nazionale.
Inquadrando il QR Code, chiunque ne sia interessato, potrà verificare l’effettiva iscrizione della Guida all’Elenco nazionale e visualizzare specializzazioni e competenze linguistiche di ciascuna guida turistica abilitata.
Tramite il portale centralizzato entra così nel vivo la riforma dell’attività delle Guide Turistiche, come delineata dalla Legge n. 190/2023 che favorisce la trasparenza e la serietà nel settore.
Anche le guide turistiche, come già è avvenuto per BB e locazioni brevi, passano dunque ad una gestione centralizzata a livello nazionale.
Prima della riforma, infatti, non esisteva un censimento nazionale delle guide turistiche, ma gli elenchi erano gestiti dalle Regioni.
La legge n. 190/2023, parte di quelli interventi previsti dal Pnrr per il settore turistico, con l’intento di contrastare l’abusivismo e creare figure di eccellenza nel turismo, ha invece introdotto criteri univoci per chi opera o intende operare come guida turistica sul territorio nazionale.
Nei primi mesi del 2025, si procederà all’organizzazione del primo esame di abilitazione alla professione, destinato ai novizi che intendono svolgere la professione (non a chi invece aveva già conseguito il patentino prima della riforma; tali figure già abilitate, sono tenute solo all'iscrizione al registro nazionale).
Per partecipare all'esame, sarà necessario aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo livello (non è più necessaria la laurea triennale come era stato disposto nella prima versione della legge n. 190, così come non è più necessaria la copertura assicurativa a garanzia della responsabilità civile professionale) ed aver effettuato il versamento di 10 euro.
Seguirà almeno un esame l'anno.
Ogni tre anni tutte le guide turistiche abilitate dovranno però anche aggiornarsi, iscrivendosi a corsi di formazione organizzati dalle Regioni e dagli Enti accreditati e frequentando almeno 50 ore di formazione.