Con la risposta ad Interpello n. 248 del 6 dicembre 2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'eventuale decadenza dagli effetti del Concordato preventivo biennale, di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 13/2024 in caso di superamento della soglia di 100.000 euro nel regime forfettario.
Nel caso specifico, un contribuente ha inizialmente adottato il Regime Forfettario e, successivamente – nel medesimo periodo d’imposta – è fuoriuscito dal regime a causa del superamento del limite di 100.000 euro con conseguente, immediata, adozione del regime fiscale ordinario. Tale limite, è stabilito dal comma 71, secondo periodo, dell’art. 1 della L. 190/2014 e prevede che il regime forfettario cessa di avere applicazione dall'anno stesso in cui i ricavi o i compensi percepiti sono superiori a 100.000 euro ed è dovuta l'imposta sul valore aggiunto a partire dalle operazioni effettuate che comportano il superamento del predetto limite.
Sono stati richiesti chiarimenti all’Amministrazione finanziaria circa la possibilità di aderire al Concordato Preventivo Biennale (CPB) nonché alla possibilità di incorrere nell’applicazione della causa di esclusione dal Concordato Preventivo Biennale di cui alla lettera b ¬ter) dell'art. 11 del D.Lgs. n. 13/2024 per il caso sopra esposto.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che in presenza di tutti i presupposti e delle condizioni previsti dalla normativa del Concordato, il contribuente che adotti per il 2024 inizialmente il Regime Forfettario e, nel corso del medesimo periodo d'imposta, fuoriesca per il superamento del limite di 100.000 euro di cui al comma 71 dall'art. 1 della L. 190/2014, con conseguente adozione del regime ordinario per l'intero 2024 la causa ostativa prevista dalla citata lettera bter) non viene a essere integrata e dunque il contribuente può legittimamente accedere alla proposta di Concordato.
Se, tuttavia, il superamento del limite di 100.000 euro avviene prima del termine previsto per aderire alla proposta di Concordato, l’accesso alla proposta di CPB è escluso.
Ai fini della verifica del superamento del predetto limite, coerentemente con le disposizioni riguardanti il regime forfettario, assume rilevanza il criterio di cassa.
Pertanto, al ricorrere di tutte le altre condizioni richieste, l'Istante può aderire al CPB per il 2024 laddove nei suoi confronti cessi di avere applicazione, nello stesso anno 2024, il Regime Forfetario a causa del superamento del limite di 100.000 euro dei compensi, secondo quanto previsto dal citato comma 71, e a condizione che tale superamento sia avvenuto prima della scadenza del termine per l'adesione alla proposta di Concordato.