In arrivo le nuove istruzioni dell’Agenzia delle Entrate. Con la Circolare n. 9/E pubblicata in data 2 maggio 2024 sono state dettate le istruzioni agli uffici con riguardo alle misure di semplificazione e razionalizzazione previste dal D.Lgs n. 1/2024 (c.d. Decreto Adempimenti) in attuazione della Delega fiscale.
Le novità e le semplificazioni riguardano il pagamento dei tributi, l’invio delle comunicazioni obbligatorie, l’accesso ai servizi digitali, agli strumenti elettronici di pagamento e nonché la trasmissione di comunicazioni e inviti da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Semplificazioni relative ai pagamenti dei tributi: nuovo calendario di rateazione.
In sede di dichiarazione dei redditi 2024, con riferimento al periodo d’imposta 2023, sarà possibile adottare le novità riguardanti modalità e termini di pagamento rateale introdotte dall’articolo 83 del decreto Adempimenti.
Le novità sono sostanzialmente due:
- Slitta dal mese di novembre al 16 dicembre il termine ultimo entro il quale perfezionare la rateizzazione dei versamenti dovuti a titolo di saldo e acconto;
- per tutti i contribuenti è individuata un’unica data di scadenza corrispondente al giorno 16 di ogni mese (fatto salvo lo slittamento al primo giorno utile successivo in caso di corrispondenza del 16 con un giorno festivo) per effettuare il pagamento delle rate mensili successive alla prima.
L’articolo 83 ha apportato modifiche al disposto normativo dettato dall’articolo 20 del D.Lgs. n. 241/1997, che conferisce a tutti i contribuenti – soggetti titolari e non titolari di partita IVA e soggetti titolari di posizione assicurativa in una delle gestioni amministrate dall’INPS – la facoltà di rateizzare il versamento del saldo e dell’acconto relativo alle imposte e ai contributi risultanti dalle dichiarazioni e dalle denunce presentate.
L’Agenzia delle Entrate specifica che tale possibilità di rateazione è applicata esclusivamente al saldo ed al 1° acconto. Nessuna novità definitiva è ancora stata introdotta circa la possibilità di rateizzare anche il 2° acconto.
Una persona fisica che intende rateizzare l’ammontare del saldo IRPEF risultante dalla dichiarazione dei redditi presentata nell’anno 2024 e relativa al periodo d’imposta 2023, che sceglie di applicare il numero massimo di rate possibili ossia 7, dovrà versare le rate alle seguenti scadenze:
- 1° rata, entro il 1° luglio 2024;
- 2° rata, entro il 16 luglio 2024;
- 3° rata, entro il 20 agosto 2024;
- 4° rata, entro il 16 settembre 2024;
- 5° rata, entro il 16 ottobre 2024;
- 6° rata, entro il 18 novembre 2024;
- 7° rata, entro il 16 dicembre 2024.
Comportamento concludente in sede di versamento
Un’ulteriore semplificazione riguarda la valorizzazione del comportamento concludente - in sede di versamento - del contribuente. Infatti, in applicazione del nuovo disposto normativo, tutti i contribuenti, titolari e non titolari di partita IVA, potranno avvalersi della possibilità di effettuare i versamenti in forma rateale degli importi dovuti a titolo di saldo e primo acconto delle imposte e dei contributi senza dover effettuare alcuna comunicazione preventiva.
Ciò che rileverà sarà la compilazione - all’interno del modello di versamento F24 - degli appositi campi concernenti la “rateazione”, nei quali indicare sia la rata per la quale si effettua il pagamento, sia il numero di rate prescelte.
Tutte le rate mensili – di pari importo e, quelle successive alla prima, maggiorate degli interessi – potranno essere versate da tutti i contribuenti entro il giorno 16 di ciascun mese, purché il piano di rateazione si completi entro il giorno 16 del mese di dicembre relativo all’anno di presentazione della dichiarazione o denuncia da cui emerge il debito.