 Gentile utente ti informiamo che questo sito utilizza cookie di profilazione di terze parti. Se decidi di continuare la navigazione accetti l'uso dei cookie.
x Chiudi
  • Accedi
  • |
  • SHOP
  • |
  • @ Contattaci
Consulenza.it - L'informazione integrata per professionisti e aziende
Consulenza Buffetti - il portale dei professionisti e delle aziende
Ricerca avanzata
MENU
  • home HOME
  • News
  • Articoli
  • Video
  • Scadenze
  • Formazione
  • Guide
  • CCNL
  • Banche Dati Consulenza Buffetti
Home
News
Bando “Ammodernamento delle macchine agricole”: PNRR M2C1I2.3

News

Agevolazioni fiscali
torna alle news

Bando “Ammodernamento delle macchine agricole”: PNRR M2C1I2.3

lunedì, 29 gennaio 2024

Il Bando “Ammodernamento delle macchine agricole” – M2C1I2.3 è un bando di finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che ha l'obiettivo di sostenere l'ammodernamento del parco macchine agricole delle imprese agricole e agro-alimentari.

Il bando è rivolto a:

  • imprese agricole e agro-alimentari, di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o unità produttiva in Italia;
  • imprese di meccanizzazione agricola, che forniscono macchinari e attrezzature agricole.

I beneficiari possono richiedere un contributo a fondo perduto sulle spese ammissibili, per l'acquisto di macchinari agricoli nuovi, di ultima generazione, che rispettino i requisiti di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.

Il Masaf (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), in data 8 agosto 2023, ha adottato il decreto n. prot. 413219 con il quale ha assegnato alle Regioni e Province autonome le seguenti competenze: definizione del bando attuativo PNRR, raccolta ed istruttoria delle domande di sostegno e di pagamento, inserimento dei dati dei progetti finanziati sul sistema nazionale di monitoraggio del PNRR, denominato ReGiS; effettuazione dei controlli amministrativi, in loco ed ex post, autorizzazione al pagamento e gestione delle procedure di recupero di somme indebitamente percepite.

Beneficiari

I beneficiari della misura agevolativa sono le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, così come definite all’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472. 

Tali soggetti, alla data di presentazione della domanda di sostegno e della domanda di pagamento devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 

a) essere iscritto alla competente CCIAA ed essere titolare di Partita IVA; 

b) avere Fascicolo Aziendale confermato e aggiornato ai sensi dell’art. 43 del decreto-legge n. 76 del 2020; 

c) le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni non devono essere Imprese in difficoltà ai sensi della normativa europea sugli Aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà; 

d) essere nelle condizioni di “assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea” (Codice dei contratti – d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36);

e) nel caso di investimenti di cui all’articolo 7, comma 4, lett. b), impegnarsi a sostituire altro veicolo di proprietà del medesimo soggetto beneficiario. 

Sono escluse dal presente avviso le grandi imprese e gli investimenti nella forma del Leasing.

Investimenti ammissibili ed entità del contributo

Possono essere finanziati i progetti che prevedono spese a fronte di:

a) Investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione; 

b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia; 

c) Investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. 

Per tali spese è previsto un contributo in conto capitale nella seguente misura:

  • il 65 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili; 
  • l’80 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili nel caso di giovani agricoltori. 

La spesa massima ammissibile è pari ad euro 35.000,00 per i punti a) e c), e a euro 70.000,00 per il punto b). 

Per gli investimenti di cui ai punti a) e c), eventuali proposte progettuali di importo compreso tra euro 35.000,00 e 70.000,00 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di euro 35.000,00. 

Per gli investimenti di cui ai punti b), eventuali proposte progettuali di importo superiore a euro 70.000,00 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di euro 70.000,00.

Il ruolo delle Regioni e Province autonome

In ottemperanza al citato decreto alcune Regioni e Province hanno già emanato i loro bandi. A loro sono stati demandati alcuni impegni tra cui:

a) il cronoprogramma riguardante le fasi di attuazione della misura a livello regionale e la successiva rendicontazione delle spese nei tempi compatibili con milestone e target definiti dal PNRR; 

b) le modalità per la rilevazione e l’imputazione dei dati nel sistema informativo ReGiS per il monitoraggio sull’avanzamento procedurale, fisico e finanziario dei progetti, nonché per la rilevazione degli indicatori comuni; 

c) le modalità per garantire la sana gestione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione, identificazione e risoluzione dei conflitti di interesse, delle frodi, della corruzione, comprese le procedure di recupero e restituzione dei fondi indebitamente assegnati, nonché per garantire l’assenza di doppio finanziamento; 

d) le procedure per la rendicontazione delle spese nel rispetto del piano finanziario e del cronoprogramma di spesa approvato; 

e) le procedure per garantire il rispetto degli obblighi in materia di comunicazione e informazione; 

f) i circuiti finanziari per la gestione della misura; 

g) le procedure e le modalità di esecuzione dei controlli sugli investimenti effettuati; 

h) la procedura per la determinazione delle riduzioni ed esclusioni dei contributi concessi.

Anche la scadenza per la presentazione delle domande è differenziata in base alla regione e al momento si va dal 28/02/2024 della regione Puglia al 29/03/2024 previsto dalla regione Lombardia.

Per la presentazione delle domande si raccomanda la consultazione del bando regionale o provinciale di competenza dell’azienda potenziale beneficiaria.

Consulenza Buffetti - il portale dei professionisti e delle aziende

Consulenza.it è di proprietà di Gruppo Buffetti S.p.A. - tutti i diritti sono riservati
Direttore Responsabile: Emidio Lenzi

consulenza@buffetti.it - 06 23 19 51

Gruppo Buffetti S.p.A. con unico azionista - Via Filippo Caruso 23 - 00173 ROMA
P.IVA 04533641009 - C. Fiscale 00248370546 - Iscrizione Registro Imprese REA 776017
Capitale Sociale: € 10.000.000,00 i.v. - Registro A.E.E. n. IT08020000003689

  • Privacy Policy
  • Termini di Servizio
  • Cookie Policy
  • Credits
Dimenticato la password? oppure il nome utente?
NON SEI ANCORA REGISTRATO?
Registrati