Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha emanato, in data 10 ottobre 2023, due Decreti Direttoriali, Prot. 160797 e 160809, che hanno stabilito le modalità e i termini di presentazione delle domande da parte di imprese e professionisti, al fine di ottenere il cosiddetto “bonus colonnine”.
Le riconosciute agevolazioni mirano a sostenere l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici grazie all’erogazione di un contributo in conto capitale, pari al 40% delle spese ammissibili, concesso a imprese e professionisti, nel limite della dotazione disponibile e nell’ambito del massimale de minimis previsto.
Possono fruire del bonus le imprese, a prescindere dalla loro dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano nonché i professionisti.
Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni di euro e sono così ripartite:
- 70 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di imprese;
- 8,75 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese;
- 8,75 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica da parte di professionisti.
Sono ammissibili le spese, attestate da fatturazione elettronica, sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del DM n.358 del 25 agosto 2021, al netto dell’IVA per:
- l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
- la connessione alla rete elettrica, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;
- le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.
Per gli interventi indicati alle lettere a) e c) sarà possibile procedere con la compilazione della domanda online sul sito di Invitalia a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023, mentre l’invio finale della domanda sarà possibile a partire dal 10 novembre 2023.
Per gli interventi indicati alla lettera b) dovrà essere inviata dalle imprese la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo CRE1@postacert.invitalia.it, sempre a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023.
La domanda ed i relativi allegati devono essere debitamente ed integralmente compilati. Per le imprese, i dati inseriti in fase di compilazione devono corrispondere alle informazioni riscontrabili dal Registro delle imprese.
I dati camerali richiesti per l’accesso al contributo sono acquisiti direttamente Registro delle imprese, in via telematica. Pertanto, le imprese richiedenti, preventivamente alla compilazione della domanda di contributo, sono tenute ad accertarsi che il “Registro” sia correttamente aggiornato.
In sede di compilazione della domanda, l’impresa è tenuta a:
- verificare la correttezza dei dati acquisiti in modalità telematica dal Registro delle imprese;
- fornire le eventuali precisazioni richieste dalla procedura informatica.
Qualora le informazioni presenti nel Registro delle imprese non siano aggiornate, l’impresa richiedente è tenuta ad effettuare le necessarie rettifiche presso gli enti preposti.
La chiusura dei termini di presentazione delle domande è fissata alle 17.00 del 30 novembre 2023. Il predetto contributo non è cumulabile con altri contributi e sovvenzioni, né con agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese.