A gennaio 2023, per i lavoratori del settore Cartai (Industria), ci sono importanti novità.
Le novità
L’Accordo 28 luglio 2021, con decorrenza 1 gennaio 2022 – 31 dicembre 2024, disciplina i dipendenti delle aziende esercenti l'industria della carta, della cellulosa, pasta legno, fibra vulcanizzata e presfibra e per le aziende cartotecniche e della trasformazione della carta e del cartone.
L’accordo in esame prevede per gennaio 2023 importanti novità:
Enipg: le Parti, anche alla luce di quanto previsto al fine di promuovere, incrementare e potenziare l’istruzione e l’aggiornamento professionale nel settore cartotecnico, in considerazione delle esigenze legate all’evoluzione tecnologica e dei processi organizzativi e produttivi, riconoscono l’Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica (Enipg) quale organismo atto a provvedere allo studio, alla promozione e al coordinamento delle iniziative dirette a favorire lo sviluppo tecnico e professionale del settore. A decorrere da gennaio 2022 viene istituto un contributo di assistenza contrattuale. Le aziende del settore cartotecnico sono tenute all’iscrizione a decorrere da gennaio 2022. Per il pagamento della quota: le aziende fino ai 15 dipendenti verseranno un contributo nella misura dello 0,05% della retribuzione annua lorda per l’anno 2023 e 0,10% a regime, dal 2024; le aziende sopra i 15 dipendente verseranno lo 0,10% della retribuzione annua lorda a decorrere da gennaio 2023. Al contributo non sono tenute le aziende cartarie e del converting del tissue. Il requisito dimensionale è calcolato al 31 dicembre dell’anno precedente all’iscrizione (salvo il primo anno per cui si prenderà a riferimento dicembre 2022), avendo riguardo al numero di operai, impiegati e quadri e computando proporzionalmente i lavoratori part-time. Tale contributo verrà richiesto e riscosso dall’Enipg Nazionale o da un ente previdenziale/assicurativo e ripartito in ragione del 70% ai Comitati provinciali o interprovinciali o regionali e del 30% all’Enipg stesso. I Comitati provinciali o interprovinciali o regionali stabiliranno, ciascuno per la propria competenza e nell’ambito delle norme statutarie e regolamentari dell’Enipg, le modalità del proprio funzionamento e quelle di riscossione del contributo di cui al comma precedente. In caso di mancata costituzione del competente Comitato provinciale o interprovinciale o regionale per l’istruzione professionale cartotecnica le competenze a livello territoriale verranno assunte direttamente dall’Enipg al quale resterà assegnata di conseguenza l’intera aliquota del contributo contrattuale. Verranno valutate, da parte dell’Ente, opportunità di accordi/possibili sinergie con quelle aziende che hanno già in corso progetti e/o attività formative con strutture interne dedicate;
Fondo nazionale di previdenza complementare: l’accordo istitutivo di Byblos, Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori delle aziende esercenti l’Industria della Carta e del Cartone, delle Aziende Grafiche ed affini e delle Aziende Editoriali, è riportato in appendice insieme allo statuto e al regolamento elettorale. Per quanto riguarda i comparti disciplinati dal presente contratto il Fondo sarà alimentato con le seguenti modalità: contributo a carico del Datore di Lavoro pari all’1% della normale retribuzione annua (comprensiva della 13ª mensilità o gratifica natalizia); il contributo viene elevato al 1,2% dall’1.1.2012; contributo a carico del dipendente pari all’1% della normale retribuzione annua (comprensiva della 13ª mensilità o gratifica natalizia); 100% dell’accantonamento del T.F.R. maturato nell’anno per i dipendenti assunti per la prima volta dopo il 28.4.1993; quota dell’accantonamento del T.F.R. maturato nell’anno pari al 2% della retribuzione utile alla determinazione dello stesso T.F.R. per tutti gli altri dipendenti. In occasione dell’assunzione con contratto a tempo indeterminato, con contratto di apprendistato, con contratto di inserimento, con contratto part-time a tempo indeterminato, con contratto a termine di durata pari o superiore a sei mesi, l’Azienda consegnerà al neo assunto il modulo di domanda di adesione al Fondo e la scheda informativa. A decorrere dall’1.1.2023, in favore dei lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Byblos, verrà riconosciuto un contributo aggiuntivo a carico del Datore di Lavoro pari al 0,3% della normale retribuzione annua così come sopra definita;
Elemento di modernizzazione contrattuale: tenuto conto degli importanti elementi di modernizzazione contrattuale introdotti dal presente contratto, viene istituita una specifica voce retributiva denominata “Elemento di Modernizzazione Contrattuale”, dell’importo a regime di 20€ sul livello C1, parametrato come da scala parametrale dei minimi di stipendio, che verrà corrisposta con i seguenti importi e decorrenze:
EMC euro |
Decorrenza |
6 |
Gennaio 2022 |
6 |
Gennaio 2023 |
4 |
Gennaio 2024 |
4 |
Luglio 2024 |
Gli importi di cui sopra rientrano nella definizione di normale retribuzione prevista dall’art. xxx (ex art. 49).
Minimi retributivi
Cat |
Minimi dal |
Quadro |
2.645,98 |
AS |
2.637,56 |
A |
2.320,88 |
B1 |
2.114,32 |
B2 S |
2.062,16 |
B2 |
1.994,97 |
C1 S |
1.882,27 |
C1 |
1.815,11 |
C2 |
1.695,20 |
C3 |
1.609,87 |
D1 |
1.541,57 |
D2 |
1.455,87 |
E |
1.361,83 |