E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2025, il decreto del Ministero delle imprese e del Made in Italy del 26 maggio 2025, con cui sono state approvate le nuove specifiche tecniche per la creazione di programmi informatici finalizzati alla compilazione delle domande e delle denunce da presentare all'ufficio del registro delle imprese per via telematica o su supporto informatico, come aggiornate dal decreto ministeriale 18 ottobre 2013, modificato, in ultimo, dal decreto ministeriale 28 marzo 2025 (FEBRA 7.04).
L’odierno aggiornamento riguarda nello specifico le start up innovative e si è reso necessario, in particolare, a seguito della modifica della disciplina delle start up innovative e degli incubatori di cui alla legge di bilancio 2023, nonché per dare attuazione a quanto previsto dalla legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027», che, all'art. 1, comma 860, estende l'obbligo di iscrizione del proprio domicilio digitale nel registro delle imprese agli amministratori di imprese costituite in forma societaria.
E’ stata, dunque, modificata la tabella start-up e incubatori (SUI), al fine di recepire le variazioni dei requisiti prescritti per l'iscrizione delle start-up, delle PMI innovative e degli incubatori nell'apposita sezione speciale del registro delle imprese, semplificando le regole di compilazione del modulo INT/p, per agevolare la comunicazione del recapito di posta elettronica certificata di un soggetto che ricopre una carica nell'impresa.
Di seguito, si riportano i nuovi codici per la tabella SUI.
CODICE:028
DESCRIZIONE: Start-Up: attivita' svolta - attivita' e spese in ricerca e sviluppo
CODICE: 104
DESCRIZIONE: Start-Up: incremento occupazione (DL 179/12, art.25, c due bis)
CODICE: 105
DESCRIZIONE: Start-up: costituzione riserva patrimoniale e incr. Spese in ricerca e sviluppo (DL n. 179/2012, art. 25, c.2 – bis)
CODICE: 106
DESCRIZIONE: Start-up: costituzione riserva patrimoniale e incr. Ottenimento di almeno un brevetto (D.L. n. 179/2012, art. 25, c.2 – bis)
CODICE: 107
DESCRIZIONE: Start- up: incremento spese in ricerca e sviluppo (D.L. n. 179/2012, art. 25, c. 2-bis)
CODICE: 107
DESCRIZIONE: Start-Up: contratto sperimentazione con PA (D.L. n. 179/2012, art. 25, c. 2-bis)
CODICE: 108
DESCRIZIONE: Start-Up: contratto sperimentazione con PA (DL n. 179/2012, art. 25, c. 2-bis)
CODICE: 109
DESCRIZIONE: Start-Up: incremento ricavi (D.L. n.179/2012,
art. 25, c. 2-bis)
CODICE: 201
DESCRIZIONE: Start-Up: aumento capitale a sovrapprezzo (D.L. n. 179/2012 |art. 25, c. 2-ter)
CODICE: 202
DESCRIZIONE: Start-Up: aumento ricavi (D.L. n. 179/2012, art. 25, c. 2-ter)
CODICE: 046
DESCRIZIONE: incubatore supporto e accelerazione: deposito dichiar. possesso req. (D.L. n.179/2012, art. 25, c. 9-15).
Ulteriori modifiche sono state apportate inoltre alle specifiche tecniche riferite ai controlli INT/P, in particolare si è intervenuti sula sezione riferita alla persona - riq. 1/Dati anagrafici.
Gli aggiornamenti sono validi a partire dal 10 giugno 2025.
Si rammenta che le start up innovative, al fine di essere ufficialmente riconosciute come tali, sono tenute ad iscriversi nella sezione speciale del Registro imprese ad esse dedicata.
Qualora a richiedere l’scrizione come start up innovativa sia una società di capitali (o cooperativa) è tenuta a comprovare, tramite dichiarazione in fase di registrazione, il possesso di determinati requisiti, tra cui: attività svolta da non più di 60 mesi, fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro, oggetto sociale basato sullo sviluppo di prodotti o servizi innovativi.
L’iscrizione al Registro imprese deve essere effettuata tramite il sistema ComUnica (Comunicazione Unica).
Per conservare la qualifica di start up innovativa, l’impresa, ogni anno, è tenuta a comunicare al Registro il mantenimento dei requisiti previsti.