Con un comunicato stampa del 24 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ricorda ai contribuenti la prossima apertura della consultazione dei modelli già precompilati della dichiarazione dei redditi.
Disponibili per la consultazione a partire dal pomeriggio del 30 aprile 2025 le dichiarazioni dei redditi: i modelli già predisposti sono stati compilati con i dati in possesso dell’Agenzia o inviata dagli enti esterni (e.g. datori di lavoro, banche).
Sono circa 1 miliardo e 300 milioni i dati ricevuti, presentanti continuità e rotture rispetto all’anno fiscale precedente. A guisa di esempio, si ricorda che restano in testa le spese sanitarie, con più di un miliardo di documenti fiscali trasmessi, e che si è visto un grande incremento delle ristrutturazioni condominiali, pari a +32%.
Numerose novità riguardano inoltre l’adempimento dichiarativo, per il quale sono state migliorate diverse funzionalità a disposizione dei contribuenti. Si fornisce di seguito qualche esempio
- Sono stati introdotti due nuovi quadri (M e T), che consentono alle persone fisiche non titolari di partita Iva di utilizzare la dichiarazione semplificata anche in relazione ai redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o derivati da plusvalenze di natura finanziaria.
- Il servizio web per la gestione delle autorizzazioni in capo all’erede è stato aperto anche a tutori, amministratori di sostegno e genitori abilitati.
- Tra i dati riportati dall’Agenzia, per la prima volta presenti anche i proventi erogati dal Gestore dei servizi energetici (GSE) per la cessione di energia prodotta da impianti fotovoltaici per uso domestico.
- Per la dichiarazione modello Redditi Persone Fisiche, i soggetti IVA in regime di vantaggio e forfettario vedranno tra le diverse informazioni anche i dati reddituali desumibili dalle fatture elettroniche e dai corrispettivi giornalieri inviati nel corso dell’anno.
A partire dal 15 maggio, sarà poi possibile modificare e inviare le dichiarazioni, scegliendo, se preferito, il 730 semplificato – scelto da oltre metà dei contribuenti nel 2024. Non sarà più necessario, dunque, conoscere approfonditamente il modello: un’interfaccia intuitiva e facente uso di un linguaggio semplice e chiaro guiderà il contribuente nella modifica (e.g. tutti i dati relativi all’abitazione sono raggruppati nella sezione “casa”, così come tutte le informazioni circa il coniuge e i figli sono disponibili in “famiglia”). Sarà poi il sistema a inserire automaticamente i dati, una volta confermati.
Si ricordano, in ultimo, le scadenza per inviare i modelli:
- 30 settembre 2025 per il modello 730;
- 31 ottobre 2025 per il modello Redditi Persone Fisiche.
Per tutte le specifiche circa le modalità di accesso per i contribuenti e i soggetti autorizzati, si rimanda al provvedimento pubblicato dall’Agenzia in data 23 aprile 2025 e alla news, pubblicata su Consulenza.it, che ne riassume e sistematizza il contenuto.