Dal 15 settembre 2021 gli iscritti a Cassa Forense possono pagare mediante il modello F24 anche l’integrazione del contributo soggettivo minimo di cui agli artt. 25 e 26 del Regolamento Unico della Previdenza Forense, consentendo anche la compensazione con i crediti vantati nei confronti dell’Erario (Risoluzione AdE n. 56/E).
Come fare a versare il contributo soggettivo minimo con F24 a Cassa Forense
Ciascun iscritto, entrando nella propria area riservata sul sito di Cassa Forense (www.cassaforense.it) e cliccando nella casella “PAGAMENTI” – ISTITUTI VOLONTARI – INTEGRAZIONE FACOLTATIVA CONTRIBUTO SOGGETTIVO MINIMO può selezionare l’opzione che consente di generare e stampare il Modello F24; in questo caso, il sistema produrrà in automatico il
modello già precompilato e personalizzato nell’apposita sezione “altri Enti previdenziali e assicurativi”.
In questo modo, si potrà procedere con il pagamento di quanto dovuto, nel caso, anche tramite compensazione con i crediti vantati nei confronti dello Stato:
- si accede allora alla piattaforma ENTRATEL/FISCONLINE, con le proprie credenziali o con quelle del consulente di fiducia;
- si clicca su F24 WEB e COPIARE tutti i dati inseriti nel modello F24 personalizzato da Cassa che precedentemente si è avuto cura di stampare o salvare sul proprio computer;
- si compila l’apposita “sezione Erario” ove si riporteranno i codici tributo e l’importo del relativo credito che eventualmente si intende compensare.
Cassa Forense raccomanda di inserire i dati nel modello F24 personalizzato e precompilato, ricopiandoli fedelmente in F24WEB affinché possa essere assicurata all’iscritto la corretta rendicontazione del versamento nella propria posizione personale.
Qualora le indicazioni dei codici o dell’anno di riferimento risultassero errate, infatti non potrà essere garantita una tempestiva, ma soprattutto corretta, imputazione dei versamenti effettuati, utili ad esempio ai fini del rilascio di certificazioni.
Ulteriore raccomandazione è quella di non utilizzare il modello F24 per compensare altre tipologie di contributi dovuti alla Cassa, e per i quali al momento non è attiva la procedura con Agenzia delle Entrate, per evitare ritardate o errate imputazioni dei versamenti.
Di seguito si riportano tutti i codici tributo attivati al momento che Cassa Forense ha comunque già provveduto a precompilare nel modulo:
- codice Ente (Cassa Forense): 0013;
- codici causale contributo: E100 denominato “CASSA FORENSE - contributo soggettivo minimo”;
- E101 denominato “CASSA FORENSE - contributo di maternità”;
- E102 denominato “CASSA FORENSE - contributo soggettivo autoliquidazione (Mod. 5)”;
- E103 denominato “CASSA FORENSE - contributo integrativo autoliquidazione (Mod. 5)”;
- E104 denominato “CASSA FORENSE – Riscatto art. 37 Reg. Unico Prev. Forense”;
- E105 denominato “CASSA FORENSE - integrazione contr. minimo soggettivo (12 mesi);
- E106 denominato “CASSA FORENSE – interessi integrazione contr. minimo soggettivo.