L’Inail, con circ. n. 16 del 2021, ha determinato, per l’anno 2021, i limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi.
Circ. Inail n. 16 del 2021
L’Inail, dopo aver acquisito il preventivo parere del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ha emanato la circ. 31 maggio 2021, n. 16, indicando, per l’anno 2021, i limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi ordinari e speciali.
Il premio ordinario è determinato dall’ammontare delle retribuzioni, effettive o convenzionali corrisposte durante il periodo assicurativo, e dal tasso del premio; è, dunque, la traduzione numerica della gravità del rischio della lavorazione. I fattori che concorrono alla determinazione del premio assicurativo ordinario, precisa la circ. Inail n. 16 del 2021, sono:
- il tasso di premio indicato dalla tariffa dei premi con riferimento alla lavorazione assicurata;
- l’ammontare delle retribuzioni.
Invece, i premi speciali unitari sono generalmente calcolati in rapporto a una retribuzione minima giornaliera e vengono fissati in base a elementi idonei diversi dalla retribuzione imponibile e dal tasso di tariffa, come il numero delle persone, la natura e la durata della lavorazione, il numero delle macchine, ecc… Il gettito derivante deve essere tale da consentire la copertura degli oneri assicurativi conseguenti alla lavorazione per la quale sono previsti.