Il termine per l'invio di una dichiarazione integrativa per l'anno 2015 è fissato per il 31 dicembre 2020; questo è quanto è stato confermato dalla stessa amministrazione finanziaria con la pubblicazione della Risposta n. 620.
Nello specifico, l'istante "per correggere alcuni errori, ha l'esigenza di dover trasmettere una Dichiarazione dei redditi integrativa sul periodo fiscale 2015. Dalla correzione di tali errori emergerà, rispetto alla dichiarazione originariamente trasmessa, un minor imponibile con la manifestazione di un maggior credito d'imposta". Su questa base è stato posto il seguente quesito:
- secondo il disposto dell'art.67 del Dl 18/2020 anche la rettifica da parte del contribuente della dichiarazione dei redditi relativa al periodo fiscale 2015 è possibile per tutti i contribuenti, privati e pubblici, non più entro il 31 dicembre 2020, ma entro il 31/12/2021 o comunque entro il 25 marzo 2021 (84 giorni in più secondo disposizioni del Dl Cura Italia)?
La citata Risposta 620 chiarisce molto bene che:
- l'applicazione di quanto disposto dall'art. 157 del Dl Rilancio (che ricomprende anche quanto indicato dall'art. 67 del Dl Cura Italia) non ha in alcun modo modificato i termini previsti per la presentazione delle dichiarazioni, integrative comprese;
- ha, invece, stabilito tempi più lunghi per una notifica di accertamento («gli atti [...] per i quali i termini di decadenza, calcolati senza tener conto del periodo di sospensione di cui all'articolo 67, comma 1, del decretolegge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, scadono tra l'8 marzo 2020 ed il 31 dicembre 2020, sono emessi entro il 31 dicembre 2020 e sono notificati nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, salvo casi di indifferibilità e urgenza, o al fine del perfezionamento degli adempimenti fiscali che richiedono il contestuale versamento di tributi). Gli atti di accertamento differiti dovranno essere comunque emessi, secondo la loro scadenza naturale entro il 31 dicembre 2020, ma potranno essere notificati nel 2021.
Si deduce quindi, le eventuali dichiarazioni integrative relative all'anno d'imposta 2015, potranno dovranno essere trasmesse esclusivemante entro il 31 dicembre 2020.