Con il messaggio n.1983 del 2020, l’INPS aggiorna i dati del richiedente e del tutore per il Reddito e la Pensione di Cittadinanza.
Reddito e pensione di cittadinanza: aggiornamento dei dati del richiedente e del tutore
L’INPS precisa che la legge istitutiva del reddito e della pensione di cittadinanza non disciplina espressamente la possibilità di modificare il titolare della prestazione o i dati anagrafici dichiarati in domanda. Tuttavia, l’ente informa che nel corso del primo anno della prestazione sono sorte le necessità di aggiornare o modificare i dati anagrafici del richiedente o del suo tutore, di inserire o eliminare un tutore oppure di modificare il titolare della carta stessa, attribuendola ad un altro membro del nucleo beneficiario.
Per questo motivo, l’INPS informa che è stata rilasciata un’apposita utility che consente alle strutture territoriali di aggiornare i dati autodichiarati in domanda, purchè questa sia in istruttoria e non sia stata oggetto di revoca o decadenza o esaurita la durata della prestazione.
Le variazioni possibili sono le seguenti:
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la variazione delle generalità, ovvero dei dati anagrafici del richiedente la carta e del tutore, ove presente;
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la variazione dello stato di cittadinanza e del luogo di residenza del richiedente;
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la variazione degli estremi del documento di riconoscimento, ovvero dei dati del documento
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di riconoscimento del richiedente e/o del tutore, ove presente;
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la variazione dei recapiti per le comunicazioni (dati di domicilio, e-mail e telefono cellulare).
Infine, l’INPS comunica che tutte le modifiche possono essere richieste presso le strutture territoriali anche tramite PEC, previo possesso di idonea documentazione o documento di identità in corso di validità, codice fiscale ed ogni altra documentazione che attesti la necessità di modifica dei dati dichiarati all’atto della domanda o intervenuti successivamente.