Il 6 maggio 2020 , in videoconferenza, tra Associazione Nazionale Conservieri ittici e delle Tonnare (Ancit); Associazione dei Birrai e dei Maltatori (AssoBirra) ; Unione Italiana Food, e le Segreterie Nazionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, si è sottoscritto l'Accordo Collettivo Nazionale per il rinnovo del CCNL Industria Alimentare.
Alimentari industria e novità
Il 6 maggio 2020 , in videoconferenza le parti datoriali e sindacali (Ancit, Assobirra, Unione Italiana Food e Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil) hanno sottoscritto l’accordo collettivo nazionale per il rinnovo del CCNL Industria Alimentare.
Nelle premesse dell'accordo viene evidenziato lo straordinario ruolo svolto dalle lavoratrici e dai lavoratori del settore durante l’emergenza Covid-19, il senso di responsabilità e l’impegno di tutti nel garantire che sulle tavole degli italiani non mancassero i prodotti della filiera; emerge nel documento il valore delle relazioni sindacali grazie alle quali è stato possibile gestire nelle aziende del settore le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria.
Nel merito, il documento prevede che, nel mese di maggio e con decorrenza 1 dicembre 2019 venga riconosciuto un incremento retributivo a parametro 137 di e 21,43 lordi, riparametrati come da tabelle allegate all'accordo
Gli arretrati (6 quote di incremento) verranno così erogati:
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2 quote di incremento mensile arretrato in aggiunta alla mensilità di Maggio 2020;
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3 quote di incremento mensile arretrato in aggiunta alla mensilità di Giugno 2020;
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1 quota di incremento arretrato in aggiunta alla mensilità di Agosto 2020.
Infine, le Parti si Incontreranno a partire dal giorno 14 Maggio 2020 per proseguire le trattative per il rinnovo del Ccnl industria alimentare (dicembre 2019-novembre 2023) e per valutare l’attualità delle norme contrattuali vigenti.