L’INPS mette in campo il progetto “INPS per tutti” rivolto ai poveri, che sono in grande numero nelle cittadine metropolitane. In via sperimentale e in prima battuta saranno coinvolte le Sedi INPS di Roma, Milano, Napoli, Bologna e Torino, in un contesto di ampia sinergia con i Comuni e le associazioni di volontariato.
In tali città l’Istituto si rivolgerà in primo luogo ai cittadini senza fissa dimora, allo scopo di consentire la diffusione del Reddito di cittadinanza e delle altre prestazioni.
Sono in corso protocolli/accordi con l’Anci, i Comuni, le organizzazioni e associazioni caritatevoli.
Gli accordi avranno l’intento di rimuovere gli ostacoli, anche burocratici, che impediscono o ritardano l’accesso alle prestazioni a contrasto della povertà, consentendo la piena tutela dei bisogni sociali ed economici del singolo e delle famiglie.
Sono già stati sottoscritti un accordo di collaborazione con il Dipartimento politiche sociali di Roma Capitale, un accordo con il Comune di Napoli, Torino, Bologna, Bari.
Nell’ambito del progetto i potenziali beneficiari di prestazioni assistenziali (bonus nascita, assegni invalidità, assegni sociali, indennità disoccupazione, ecc.) saranno intercettati direttamente nei luoghi in cui tipicamente sono soliti ritrovarsi (ad esempio, nelle mense, nelle stazioni e terminal di viaggio delle principali città italiane), attraverso unità mobili e/o gazebo, dotate di Pc per il rilascio dei Pin e per ricevere le domande.