La Circolare 20/E/2019 riporta i seguenti quesiti:
- Nel caso in cui il punteggio ISA, particolarmente basso, sia frutto di anomalie generate da dati delle precompilate ritenuti non corretti, può il contribuente rimuovere l’anomalia modificando il dato delle precompilate? Se si, quali riscontri farà l’Agenzia per verificare la correttezza del dato modificato?
- Laddove il punteggio che attribuisce elementi di premialità sia frutto di errata compilazione del modello ISA, può essere successivamente disconosciuto il risultato?
- Il contribuente deve verificare tutti i dati relativi alla sua precompilata?
L'Agenzia delle Entrate ha specificato che :
- non sussiste alcun obbligo da parte del contribuente/intermediario di modificare i dati precompilati;
- è, però, data facoltà di poter modificare tali dati per disattivare eventuali criticità evidenziate dagli indicatori elementari di anomalia;
Nel caso in cui non si proceda ad effettuare alcuna modifica dei dati precompilati, l'esito degli ISA non sarà soggetto a contestazioni da parte dell'amministrazione finanziaria "per quanto attiene ai valori delle variabili precalcolate fornite e non modificate".
Attenzione! Sono, in ogni caso, immodificabili le seguenti variabili:
- Numero di periodi d'imposta in cui è stato presentato un modello degli studi di settore e/o dei parametri nei sette periodi d’imposta precedenti;
- Media di alcune variabili dichiarate dal contribuente con riferimento ai sette periodi d’imposta precedenti;
- Coefficiente individuale per la stima dei ricavi/compensi;
- Coefficiente individuale per la stima del valore aggiunto.