Con il prossimo 31 luglio scade il termine entro il quale i ragionieri iscritti alla Cassa di previdenza di categoria devono comunicare agli uffici l’ammontare del reddito professionale dichiarato ai fini IRPEF e il volume di affari dichiarato ai fini IVA per l’anno 2018.
Nella comunicazione deve essere indicata l’aliquota percentuale scelta, fissata tra il 15% e il 25%, per il versamento dei contributi soggettivi; si può aggiungere in via eventuale l’ulteriore domanda di non applicare il massimale per il contributo soggettivo e l’opzione di versare la metà del contributo.
Sono obbligatoriamente tenuti ad inviare la comunicazione gli iscritti all’Associazione, anche se pensionati.
Nel caso di decesso dell’iscritto o pensionato, l’obbligo di comunicazione fa capo agli eredi. Non sono tenuti ad inviare la comunicazione gli iscritti all’Albo che non esercitano la professione e gli iscritti che hanno iniziato l’attività successivamente al 31 dicembre dell’anno precedente.
La comunicazione deve essere inviata in via telematica. È sufficiente accedere nell’area riservata del sito della Cassa, usando naturalmente il Pin di accesso.
La comunicazione deve essere inviata entro il 31 luglio, ma non è soggetto a sanzione l’invio oltre tale data, se effettuato comunque entro il termine previsto per il versamento delle imposte sui redditi. Al di là di questo l’invio tardivo è sanzionato soltanto a partire dal 62° giorno dopo la scadenza del 31 luglio, praticamente dopo il 2 ottobre.