Nuove misure della indennità di maternità pagate quest’anno alle lavoratrici autonome: coltivatrici dirette, colone, mezzadre, artigiane, commercianti. Le interessate al pari delle lavoratrici dipendenti hanno il diritto di avere un assegno INPS per un periodo di congedo obbligatorio e uno per il congedo parentale facoltativo.
L’assegno è riconosciuto per cinque mesi: due mesi prima e tre mesi dopo la data effettiva del parto. Quest’anno il periodo è indennizzato dall’INPS con l’assegno giornaliero di:
- 34,68 euro le agricole;
- 38,99 euro le artigiane e commercianti.
Si pagano i giorni compresi nei cinque mesi togliendo i giorni festivi e le domeniche. Noi ipotizziamo in tabella una indennità per 130 giorni. Per cui le agricole ricevono nel complesso 4.508,40 euro e le altre 5.068,70.
Le interessate possono chiedere anche il congedo facoltativo dopo il parto, che è riconosciuto per tre mesi e va chiesto entro l’anno di vita del bambino. Le cifre 2019 sono più basse rispetto alle precedenti:
- 13,00 euro le agricole;
- 14,62 euro le artigiane e commercianti.
Togliendo le domeniche e i giorni festivi abbiamo un pagamento per una media di 76 giorni. Con il congedo parentale alle interessate l’INPS paga una ulteriore somma di 988,00 euro per le agricole e 1.111,12 euro per le altre.
A questo punto possiamo sommare gli importi delle indennità pagate nei due periodi e abbiamo il totale:
- - agricole: 5.496,40 euro;
- - artigiane e commercianti: 6.179,82 euro.
Durante tutti i periodi alle interessate gli uffici accreditano i contributi figurativi di modo che non abbiano “buchi” ai fini della pensione.