La società Alfa commercializza apparecchi per emogasanalisi idonei al controllo dei parametri del sangue dei pazienti sottoposti a dialisi; il quesito posto dalla società riguarda la corretta applicazione dell'aliquota Iva, tenuto conto che la stessa società ritiene che alle cessioni di detti apparecchi si debba applicare l'aliquota agevolata al 4% tenuto conto che si tratta di cessioni effettuate nei confronti di centri di dialisi.
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Risposta n.143 disattendendo quanto indicato dalla società istante: la cessione di tali apparecchi sconta l'aliquota Iva ordinaria, in quanto si tratta di apparecchi che non sono utilizzabili esclusivamente per soggetti sottoposti a dialisi.
L'Agenzia delle Dogane, su specifica richiesta di parere, ha annoverato gli strumenti in oggetto nella voce doganale 902780 (Strumenti ed apparecchi per analisi fisiche e chimiche". L'Agenzia delle entrate sottolinea come l'aliquota al 4% sia prevista solo sulla cessione di prodotti "che possono rientrare nel concetto di ausilio, ovvero per quei prodotti acquistati o utilizzati soltanto, o prevalentemente, da disabili per alleviare o curare menomazioni funzionali permanenti.
Gli strumenti di emogasanalisi oggetto dell'interpello non sono acquistati direttamente dai disabili per curare delle menomazioni, ma vengono acquistati direttamente dalle strutture sanitarie che li possono utilizzare nei vari comparti. Per tale motivo, su tali cessioni dev'essere applicata l'aliquota iva ordinaria