Gli iscritti all’Ente di previdenza della professione infermieristica (Enpapi) possono rateizzare il pagamento del saldo finale dei contributi per un numero non superiore a 6 rate mensili, con scadenza della prima rata fissata al 10 aprile 019. In caso di comprovata ed estrema difficoltà economica, l’Ente può valutare di agevolare l’iscritto concedendo una rateizzazione del saldo con un numero maggiore di rate, per un massimo di 12 rate mensili.
Se l’interessato è debitore anche di sanzioni di tipo amministrativo, gli importi di esse vengono inclusi nel piano di rateizzazione.
La domanda deve essere compilata e trasmessa all’Ente entro il 28 febbraio 2019:
- a mezzo mail/pec all’indirizzo info@pec.enpapi.it,
- ovvero a mezzo raccomandata A/R all’Enpapi, via Alessandro Farnese, 3 - 00192 Roma,
- ovvero consegnata a mano presso gli uffici dell’Ente.
Al modulo di domanda deve essere obbligatoriamente allegata fotocopia leggibile di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Se il lavoratore ha i requisiti chiesti per l’agevolazione non deve non eseguire il versamento dell’acconto del 2% dell’importo a debito, ma deve attendere l’invio del piano di rientro da parte dell’Ente che troverà dentro il cassetto previdenziale nella sezione “corrispondenza”.
A seguito della presentazione della domanda di rateizzazione, l’ufficio provvederà a svolgere la relativa istruttoria ed a sottoporre l’istanza all’Organo competente.
La decisione sarà comunicata all’interessato tramite il citato cassetto previdenziale (ovviamente nell’area riservata degli iscritti), unitamente al piano di rientro e al modulo di accettazione. L’interessato dovrà trasmettere l’ok all’Ente, debitamente compilato e firmato, entro 45 giorni dal ricevimento del provvedimento stesso.
All’importo della contribuzione dovuta a saldo è applicato un tasso di dilazione pari al tasso di dilazione in vigore per le rateizzazioni indicato dal Regolamento di previdenza.
Il versamento va fatto in rate mensili, secondo le indicazioni fornite dall’Ente. L’importo della rata mensile è determinato applicando un piano di ammortamento alla francese in regime di interesse composto.
Il mancato pagamento di tre rate, anche non consecutive, comporterà l’immediata decadenza dal beneficio della rateizzazione, con possibilità per l’Ente di procedere giudizialmente per il pagamento dell’intero saldo dovuto. In caso di ritardo nei pagamenti delle rate sarà applicato il regime sanzionatorio e gli interessi stabiliti dal Regolamento.