Per ottenere l’agevolazione per la frequenza di asili nido pubblici e privati, ai sensi dell’articolo 3 del D.P.C.M. 17 febbraio 2017, è necessario trasmettere all’INPS la ricevuta di pagamento effettuata in favore degli asili.
In base all’art. articolo 3 del suddetto DPCM è concesso infatti un buono per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati del valore di 1000,00 euro parametrato per ogni anno di riferimento a undici mensilità, che viene versato in favore dei genitori in base alla istanza da questi presentata per supportarli nel pagamento della retta relativa alla frequenza di asili nido pubblici o privati autorizzati. L’agevolazione viene erogata mensilmente dall'Istituto nazionale della previdenza sociale mediante un pagamento diretto al genitore che ha presentato istanza, fino a concorrenza dell'importo massimo della quota parte mensile, a seguito di presentazione da parte dello stesso genitore della ricevuta che prova l'avvenuto pagamento della retta per la fruizione del servizio presso l'asilo nido pubblico, o privato autorizzato, selezionato.
Integrando nella sua app mobile una nuova funzionalità che consente ai genitori di trasmettere la ricevuta di pagamento indispensabile per ottenere l’agevolazione, l’INPS ha semplificato tale procedura. Sarà infatti possibile inoltrare la documentazione semplicemente allegando una fotografia dell’attestazione di pagamento dell’asilo tramite smartphone o tablet.
Come chiarito dall’INPS, nel suo messaggio del 28 novembre 2018 n. 4464, mamme e papà per effettuare l’invio dell’attestazione di pagamento e usufruire dell’agevolazione, dovranno accedere all’applicazione INPS Mobile, utilizzando il codice PIN rilasciato dall’INPS o tramite identità digitale SPID e quindi entrando nella nuova area “Bonus nido”. Una volta effettuato l’accesso, l’applicazione presenterà al cittadino solo le domande in relazione alle quali è possibile allegare i giustificativi di spesa, ovvero le istanze che si trovino in stato “Protocollata”, “Da Istruire” e “Accolta”.
Il servizio consente dunque di allegare i documenti di spesa per ogni mensilità richiesta nella domanda.
L’applicazione permette anche di inserire i dati del soggetto che emette l’attestazione di pagamento, nel caso in cui esso sia diverso dalla struttura specificata nella domanda e di modificare, per ciascun allegato, i dati aziendali dell’asilo nido, qualora siano variati rispetto a quelli indicati nella domanda.
I file acquisiti mediante l’applicazione saranno resi disponibili agli operatori delle Strutture territoriali per le operazioni di competenza.
Si ricorda che l’app mobile INPS si può scaricare dagli store ufficiali dei dispositivi mobili Android e Apple.