Entro il prossimo 30 settembre p.v. devono versare i contributi minimi per l’anno 2018 i giornalisti iscritti alla Gestione separata INPS che nel corso di quest’anno hanno svolto attività giornalistica in forma autonoma. Rispetto al contributo integrale sono previste alcune situazioni di sconto: 1) contributo minimo ridotto al 50% per i giornalisti con un’anzianità di iscrizione all’Ordine professionale fino a cinque anni, il contributo minimo è ridotto al 50%. Si tratta di assicurati che sono iscritti all’Ordine dei giornalisti con decorrenza successiva al 30 settembre 2013; 2) sconto del 50% anche per gli iscritti che hanno una pensione INPGI in forma diretta alla data del 30 settembre 2018. No allo sconto se si tratta di: a) pensione ai superstiti (pensioni di reversibilità e/o indiretta; b)i assegni previsti a favore dei ciechi e degli invalidi civili.
Gli importi dovuti per l’anno 2018 a titolo di contributo ordinario, contributo integrativo e contributo di solidarietà, sono i seguenti: A) contributo minimo ordinario = 258,18 euro. B) contributo minimo per i giornalisti con meno di 5 anni di anzianità professionale = 131,59 euro. C) contributo minimo per i già pensionati = 152,69 euro.
Si può pagare con il modello F24/accise reperibile sul sito www.inpgi.it, oppure con bonifico bancario intestato alla Banca popolare di Sondrio, agenzia 11 di Roma.
Non sono tenuti a versare il contributo minimo:
- giornalisti che nel 2018 svolgono l’attività esclusivamente nell’ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa; in questo caso infatti gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente;
- giornalisti che alla data del 30 settembre 2018 non hanno svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2018 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica.
Questi ultimi comunque, se vogliono, possono ugualmente versare i contributi minimi per avere una maggiora anzianità contributiva ai fini della pensione. In questa ipotesi si verificano due situazioni:
- versamento entro il 30 settembre c.a.;
- versamento oltre tale scadenza ed entro il 31 luglio 2019: la contribuzione viene accettata dall’INPGI ma il relativo importo sarà maggiorato della sanzione per ritardato pagamento.