Come anticipato dal MEF con comunicato stampa emesso in data odierna è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale 188 del 14 agosto 2018) il DPCM che modifica i termini di versamento per i soggetti titolari di partita iva. Il testo integrale è il seguente:
"Per l'anno 2018, i soggetti titolari di partita IVA tenuti ai versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quella in materia di imposta regionale sulle attivita' produttive, che optano per il pagamento rateale, ai sensi dell'art. 20 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 e dell'art. 17, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2001, n. 435, possono effettuare i versamenti, previa maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo, in rate mensili di pari importo secondo le seguenti scadenze: 20 agosto 2018; 17 settembre 2018; 16 ottobre 2018; 16 novembre 2018".
Il testo riguarda esclusivamente i soggetti titolari di partita iva che hanno deciso di effettuare il pagamento rateale delle imposte con maggiorazione dello 0,40% (prima scadenza 20 agosto). Nulla cambia per tutti gli altri contribuenti.
Ecco il nuovo piano:
- 20 agosto 2018: saldo 2017 e primo acconto 2018. Il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione o mediante versamento rateale con calcolo interessi di legge (max 4 rate ). Qualora si sia optato per la rateazione in data odierna dev'essere pagata la prima rata;
- 17 settembre 2018: 2° rata versamento saldo 2017 e primo acconto 2018 oltre interessi pari allo 0,29%;
- 16 ottobre 2018: 3° rata versamento saldo 2017 e primo acconto 2018 oltre interessi pari allo 0,62%;
- 16 novembre 2018: 4° rata versamento saldo 2017 e primo acconto 2018 oltre interessi pari allo 0,95%
La possibilità di rideterminare il pagamento delle imposte in 4 rate anzichè 5 arriva tardi, quando ormai tutti gli studi ormai sono chiusi e le software house non sono in grado di poter aggiornare i propri programmi per il conteggio dei nuovi importi.