RITENUTO IN FATTO
1. La sentenza impugnata è stata emessa il 16 aprile 2019 dalla Corte di appello di Torino nei confronti di AMP e EA, condannati con rito abbreviato, sia a fini penali che civili, dal Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale della stessa città per atti persecutori ai danni dei vicini di casa ML e GA. La Corte territoriale ha riformato la sentenza di primo grado, riconoscendo ad entrambi gli imputati le circostanze attenuanti generiche e rideterminando in mitius,…