FATTI DI CAUSA
Il Tribunale di Roma, con sentenza emessa in data 22.7.2010, rigettava il ricorso proposto da S.K., nei confronti di C.W. - presso la cui abitazione la prima aveva prestato servizio, quale collaboratrice domestica, dal (OMISSIS) -, diretto ad ottenere la condanna della datrice di lavoro al pagamento, a titolo di differenze retributive, della somma complessiva di Euro 49.018,25. Avverso tale pronunzia, la S. interponeva appello, sostenendo che, avendo le parti transatto la lite dopo il…