L'assunzione del sacrista è effettuata dal legale rappresentante dell'ente ecclesiastico, nel rispetto delle norme di legge sia civili che canoniche.
Fermi restando gli obblighi di legge circa l'assunzione, il periodo di prova non può avere durata superiore a mesi tre.
Terminato il periodo di prova, il sacrista si intende confermato a tempo indeterminato e detto periodo viene considerato a tutti gli effetti contrattuali.
Nel caso di mancata conferma, al sacrista sarà…