Il progetto di norma UNI 1611661: motivazioni ed obiettivi
Con l’ultimo aggiornamento nel 2016 della norma UNI 10801 (relativa ai requisiti di conoscenza e competenza dell’amministratore condominiale ed alle modalità di valutazione) si recepivano gli importanti interventi legislativi in tema di condominio operati dalla Legge n. 220/2012 ed in materia di sicurezza degli impianti negli stabili e sul posto di lavoro (come il D.M. 37/2008, il D. Lgs 81/2008). Si impone ora la necessità di aggiornare la Norma in parola acquisendo le nuove procedure a garanzia della Privacy e raccogliendo le sfide economiche ed ecologiche per lo sviluppo sostenibile che pongono al centro la proprietà immobiliare, motore propulsore di interventi destinati ad incidere sulla collettività (si pensi alla questione del risparmio energetico ed agli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili). Per cogliere queste importanti sfide occorre pensare a professionisti preparati e propositivi ma soprattutto credibili ed affidabili, internamente verso i condomini ed esternamente verso i terzi, per consentire gli investimenti necessari. Ed infatti, come riferisce l’Ente Italiano di Normazione-UNI i “Benefici attesi” dell'edizione aggiornata della UNI 10801 sono “introduzione di nuovi requisiti per soddisfare le esigenze degli stakeholder, in particolare quelle di maggiore trasparenza e di un supporto sempre più professionale nella tutela del valore della proprietà immobiliare”.
Il progetto UNI 1611661 ridefinisce i requisiti relativi all'attività professionale dell'amministratore di condominio a partire dai compiti e attività specifiche e dall'identificazione dei relativi contenuti, in termini di conoscenze e abilità, anche al fine di identificarne chiaramente il livello di autonomia e responsabilità in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ). Il QNQ, istituito dal decreto MLPS-MIUR 8 gennaio 2018, in forza di decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, rappresenta il dispositivo nazionale per la referenziazione delle qualificazioni italiane al Quadro europeo ...