I soggetti interessati sono gli Enti del Terzo Settore che hanno entrate superiori a 220.000 euro annui e che per questa ragione redigono il Bilancio formato da:
Come indicato dall’articolo 13 comma 1 del D.Lgs. 117/2017,
- Stato Patrimoniale, rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria,
- Rendiconto Gestionale, evidenza il risultato economico dell’esercizio,
- Relazione di Missione, illustra le poste di bilancio, l'andamento economico e gestionale dell'ente e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie.
Il D.Lgs. 117/2017 all’articolo 13 comma 3 rimanda ad una specifica modulistica che è stata adottata con il D.M. 5 marzo 2020 n. 39 il quale specificamente ha pubblicato in allegato rispettivamente
- il modello A per lo Stato Patrimoniale,
- il modello B per il Rendiconto Gestionale,
- il modello C per la Relazione di Missione.
Preliminarmente può essere utile ricordare che sia gli schemi contenuti nel Decreto Ministeriale sia le previsioni tecniche contenute nel principio contabile sono rivolte agli Ets che non esercitano la propria attività principalmente in forma di impresa commerciale. Per questi ultimi, cioè gli Ets che esercitano la propria attività principalmente in forma di impresa commerciale, il bilancio deve essere predisposto in base alle norme del Codice Civile di cui agli articoli 2423 e seguenti.
La prima adozione dei nuovi schemi di bilancio e del principio contabile oggetto del presente contributo avviene con il bilancio riferito all’esercizio 2021 sia per gli Ets costituite nella forma di Organizzazioni di volontariato (Odv) e di Associazioni di promozione sociale (Aps) sia per le Onlus, non ancora Ets ma in via transitoria considerate come tali, come comunicato con la nota n. ...