Le società di capitali e gli enti commerciali e non commerciali potranno continuare a svolgere le proprie assemblee dei soci fino al 31 luglio 2022 da remoto in videoconferenza; è questo quanto ha previsto il Decreto Milleproroghe (Decreto Legge 30 dicembre 2021, n. 228), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 309 del 30 dicembre 2021, il quale, all’articolo 3, ha esteso il termine che l’articolo 6 del D.L. n. 105/2021 aveva portato al 31 dicembre 2021.
Inizialmente, infatti, era stato l’articolo 106, comma 7, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 a prevedere la possibilità per i soci di società di capitali e degli enti di tenere le assemblee a distanza, con riferimento a quelle convocate entro il 31 luglio 2020.
Successivamente, a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria, questo termine era stato allungano al 31 dicembre 2021, scadenza che viene nuovamente estesa al 31 luglio 2022 con l’ulteriore proroga di cui all’articolo 3 del D.L. n. 228 citato.
Attenzione perché la nuova disposizione fa riferimento allo svolgimento delle assemblee di società ed enti; ciò significa che l’assemblea non deve essere solo convocata entro il 31 luglio 2022, ma anche svolta nel concreto da remoto entro tale data.
Si tratta di una disposizione temporanea che prevede, anche quando lo statuto societario non lo disponga espressamente, di poter tenere l’assemblea a distanza, purchè il mezzo di comunicazione scelto assicuri l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto.
L’articolo 2370 c.c. comma 4, come modificato dalla riforma del diritto societario del 2003, stabilisce, che “lo statuto può consentire l’intervento all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione”, va da sé che, ai sensi di tale disposizione ...