Le principali scadenze legate all'IVA per il primo semestre 2020 (fino al 30 giugno 2020) che si aggiungono alle consuete scadenze (mensili e trimestrali) quali, a titolo esemplificativo, i versamenti da iva periodica, il versamento e la presentazione della dichiarazione Iva Moss ed il versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari da parte degli Enti non commerciali e degli agricoltori esonerati.
2 marzo 2020
La scadenza effettiva è programmata per l'ultimo giorno di febbraio che, però cade di sabato, e per tale motivo viene posticipata a Lunedì 2 marzo 2020
Entro tale data e, secondo quanto previsto dall'art. 21-bis del DL 78/2010, i soggetti passivi Iva devono presentare il modello “Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA” per comunicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta (mensili e trimestrali) relativi al IV trimestre 2019.
Sono esonerati dal compiere tale adempimento i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva sempre che, nel corso dell’anno, non vengano meno le condizioni di esonero.
Non ricorre alcun obbligo di invio delle LIPE nel caso non vi siano dati da indicare ma sussiste l'obbligo nel caso in cui si debba evidenziare un credito proveniente dal trimestre precedente.
La Comunicazione relativa al quarto trimestre può, in alternativa, essere effettuata con la presentazione della dichiarazione annuale Iva (compilazione del quadro VP), che, in tal caso, deve essere presentata entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. Pertanto il contribuente, entro il 2 marzo 2020, ha due possibilità:
- presentazione della Comunicazione LIPE relativa al IV trimestre (la dichiarazione Iva 2020 dovrà essere presentata successivamente e comunque entro e non oltre il 30 Aprile 2020);
- presentazione diretta della dichiarazione Iva 2020 (con compilazione del quadro VP) senza trasmissione della LIPE relativa al IV trimestre 2019
16 marzo 2020
Entro tale data, oltre alla consueta Iva mensile legata al mese di febbraio 2020, si deve procedere al versamento, in unica soluzione o come prima rata, al versamento del Saldo IVA relativa all'anno d'imposta 2019 così come risulta dalla dichiarazione IVA annuale 2020; il versamento effettuato in tale data non comporta l'applicazione della maggiorazione a titolo di interesse.
Il contribuente può decidere di procedere con il versamento rateale dell'importo fino ad un max di 9 rate (a partire dalla seconda verrà applicata la maggiorazione legata al tasso d'interesse). A titolo indicativo le altre 8 date legate alla scadenza delle rate sono le seguenti:
- 16 aprile 2020;
- 18 maggio 2020;
- 16 giugno 2020;
- 16 luglio 2020;
- 20 agosto 2020;
- 16 settembre 2020;
- 16 ottobre 2020;
- 16 novembre 2020
Il codice tributo da utilizzare nel Modello F24 per procedere con il pagamento è il 6099.
30 aprile 2020
A partire dal 1° febbraio 2020 e fino al 30 Aprile 2020, i contribuenti titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali sono tenuti alla presentazione della Dichiarazione Iva 2020 relativa al periodo d'imposta 2019, eccezion fatta dei soggetti esonerati.
1° giugno 2020
Termine ultimo per la presentazione della Comunicazione della Liquidazione Periodica Iva relativa al I° trimestre 2020.
30 giugno 2020
Unitamente al pagamento delle imposte dirette (versamento unico o prima rata) è possibile procedere al pagamento, qualora il contribuente non abbia precedentemente adempiuto, del Saldo Iva 2019 (versamento del saldo 2019 con le dovute maggiorazioni unitamente alle imposte dirette derivanti dal Modello Redditi).