 Gentile utente ti informiamo che questo sito utilizza cookie di profilazione di terze parti. Se decidi di continuare la navigazione accetti l'uso dei cookie.
x Chiudi
  • Accedi
  • |
  • SHOP
  • |
  • @ Contattaci
Consulenza.it - L'informazione integrata per professionisti e aziende
Consulenza Buffetti - il portale dei professionisti e delle aziende
Ricerca avanzata
MENU
  • home HOME
  • News
  • Articoli
  • Video
  • Scadenze
  • Formazione
  • Guide
  • CCNL
  • Banche Dati Consulenza Buffetti
Home
Articoli
Le immobilizzazioni immateriali

Articolo

Fisco

Le immobilizzazioni immateriali

giovedì, 29 novembre 2018

Le immobilizzazioni immateriali sono elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente.

Scritto da: Cavaliere Antonio

Trattasi di costi che partecipano al processo produttivo dell’impresa la cui utilità non si esaurisce in un solo esercizio. Quindi le immobilizzazioni immateriali si caratterizzano per:

a)  Mancanza di tangibilità;

b)  Costituite da costi che non esauriscono la loro utilità in un solo periodo e manifestano i benefici economici lungo un arco temporale di più esercizi;

c)  Entrano a far parte del patrimonio dell’impresa o mediante acquisizione da terzi o per produzione diretta;

d)  Possono anche non essere collegati direttamente all’acquisizione o produzione interna di un bene o un diritto (c.d. costi o oneri pluriennali).

Nello specifico le immobilizzazioni immateriali sono: 

+ attività: che partecipano al processo produttivo dell'impresa; e/o 

+ oneri: che possono essere differiti, 

e la cui utilità non si esaurisce in un solo esercizio. 

Possono essere: 

  • oneri pluriennali (si tratta di costi sospesi quali le spese di impianto); 
  • beni immateriali (brevetti, licenze, …); 
  • avviamento. 

1.  durata pluriennale: costi e/o attività che non esauriscono la loro utilità in un solo periodo ma manifestano benefici economici lungo un arco temporale di più esercizi.

2.  mancanza di fisicità: sono incorporee e non tangibili concretamente, costituite da elementi diversi, siano essi costi differiti, beni immateriali o avviamento.

3.  valore economico reale per l’impresa: deve trattarsi di un investimento e quindi di un flusso di risorse finanziarie con una destinazione chiara, precisa e definita, che possa creare infuturo flussi di reddito aggiuntivi; chiaramente devono essere misurabili/stimabili con ragionevole certezza nel valore.

  • Se sei già registrato o abbonato effettua il login
  • Se vuoi abbonarti, scopri tutte le offerte.
Consulenza Buffetti - il portale dei professionisti e delle aziende

Consulenza.it è di proprietà di Gruppo Buffetti S.p.A. - tutti i diritti sono riservati
Direttore Responsabile: Emidio Lenzi

consulenza@buffetti.it - 06 23 19 51

Gruppo Buffetti S.p.A. con unico azionista - Via Filippo Caruso 23 - 00173 ROMA
P.IVA 04533641009 - C. Fiscale 00248370546 - Iscrizione Registro Imprese REA 776017
Capitale Sociale: € 10.000.000,00 i.v. - Registro A.E.E. n. IT08020000003689

  • Privacy Policy
  • Termini di Servizio
  • Cookie Policy
  • Credits
Dimenticato la password? oppure il nome utente?
NON SEI ANCORA REGISTRATO?
Registrati