Quando un’azienda, un ente, un organismo pubblica l’immagine che ritrae uno o più soggetti, effettua un trattamento di dati personali. L’immagine, infatti, al pari del nome o anche ad esempio del codice fiscale, è un’informazione che consente di identificare una persona, pertanto, trattandosi di un elemento caratteristico dell’identità fisica di un soggetto è un dato personale e come tale rientra nella tutela ad esso offerta dalla normativa in materia di trattamento di dati personali, ragion per cui, colui che pubblica e che quindi diffonde l’immagine di un altro soggetto stabilendone finalità e modalità - non per l’esercizio di attività esclusivamente domestica o personale - si qualifica come titolare del trattamento e, in quanto tale, deve rispettare quanto disposto in merito dal GDPR e dal Codice Privacy.
Non solo, occorre anche attenersi a quanto la normativa sul diritto d’autore (L. n. 633/1941 - LDA, artt. 96) prevede per il ritratto. Partendo da questa legge, infatti, l’art. 96 stabilisce che il ritratto di una persona non può essere esibito, riprodotto o messo in commercio senza il consenso di questa, tenendo presente che, non è necessario il consenso a ritrarre quando si è in un luogo pubblico o comunque aperto al pubblico, è imprescindibile invece la release (consenso) ad utilizzare quanto fotografato. Sul punto, sempre considerando le fotografie scattate nei luoghi pubblici o in eventi aperti al pubblico, la Cassazione ha avuto modo di sottolineare che per comprendere se è obbligatorio chiedere il consenso in base alla legge sul diritto d’autore, occorre procedere valutando le singole fotografie, pertanto, non è possibile dare delle indicazioni generali da seguire, tuttavia, in linea di massima, si procede con il valutare il contesto dell’immagine: se rimuovere il/i soggetto/i identificabile dalla fotografia, non comporta condizionamenti o stravolgimenti dell’immagine, il consenso all’utilizzo non è necessario. In tali casi, l’anima ...
Articolo
Fisco
Riprendere il pubblico o scattare foto durante eventi aziendali. Quali adempimenti per rispettare le nuove norme sulla privacy?
martedì, 05 giugno 2018
.jpg)
Pubblicare per fini promozionali immagini e riprese video effettuate durante gli eventi aziendali, come inaugurazioni, convegni, meeting o congressi, spesso implica trattamento di dati personali, nello specifico quando le immagini ritraggono persone. In tali casi, quindi l'azienda che intende utilizzare tali immagini o filmati deve rispettare le norme in materia di trattamento dati personali e la legge sul diritto d'autore con specifico riferimento alle disposizioni concernenti il ritratto, chiedendo il consenso agli interessati. Ma questo, in via generale, vediamo in dettaglio come occorre agire nel concreto in questi casi.