La modalità di pagamento del lavoro occasionale nel settore del lavoro domestico è diventato per molti datori di lavoro domestico un vero e proprio dramma da quando è stato abrogato il cd "Voucher". Contrariamente a quanto si può immaginare, quest’ultimi, conosciuti anche come "Buoni Lavoro", negli anni sono stati poco utilizzati dalle famiglie per i lavoretti casalinghi.
L’INPS, con un rapporto del 2017, fotografa la situazione nazionale prendendo in esame gli anni dal 2008 al 2016, confermando che nel settore del lavoro domestico i buoni lavoro venduti sono stati pari al 3,3% rispetto al totale calcolato per tutti i settori lavorativi interessati dalla precedente normativa.
Tuttavia, nonostante la bassa percentuale e il forte incremento del lavoro domestico irregolare negli ultimi anni (1), si è reso necessario reinserire un nuovo strumento di pagamento per l’occasionalità dei lavori domestici, non solo al fine di supportare le famiglie che hanno bisogno di un aiuto casalingo per alcune occasioni, ma soprattutto al fine di aumentare la tracciabilità del pagamento per evitarne l’abuso come fu per i l’utilizzo voucher da parte dei soggetti interessati.
Con l’abrogazione della norma in materia di lavoro accessorio però, in base a quanto previsto dagli artt. 48, 49 e 50 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, era rimasto un vuoto normativo per le prestazioni definibili come “occasionali”.
A ciò si è posto parziale rimedio, giacché la disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale è stata reintrodotta dall’art. 54-bis, rubricato “Disciplina delle prestazioni occasionali. Libretto Famiglia. Contratto di prestazione occasionale”, in sede di conversione del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 con L. 21 aprile 2017, n. 96, prevedendo l’istituzione del “Libretto Famiglia” come nuovo strumento di pagamento. Successivamente, l’INPS ha dettato le proprie indicazioni operative integrative con la Circ. 5 luglio 2017, n. 107, con il Mess. 31 ...
Articolo
Lavoro
Lavoro domestico e libretto famiglia: peculiarità e gestione
martedì, 22 maggio 2018

L’art. 54-bis del D.L. n. 50/2017 ha reintrodotto il lavoro occasionale nell’ambito del lavoro domestico, con il cd “libretto di famiglia”. Vediamo le specificità e le indicazioni di prassi.